Itinerario
Isola di Santa Maria
L’isola
più diversa dell’Arcipelago è grande 1,90 km2, con un’altitudine di
soli 49 m. La sua geomorfologia pianeggiante è costituita da rocce più antiche dei
graniti, gli scisti e gli gneiss di periodo Paleozoico. Le tracce storiche del
nostro Arcipelago iniziano qui e sono legate agli eremiti, provenienti dalla
Corsica, alla Giudicessa Adelasia e a suo marito Enzo, figlio di Federico II,
alla loro scomunica e allo scioglimento della stessa anche per intermediazione
del priore della nostra isola.
Scelta
dai monaci nel Medioevo proprio per le sue caratteristiche pianeggianti, dal
suolo fertile e con uno stagno, è stata in periodi più vicini a noi, la casa
del Re di Tavolare, il “Regno più piccolo del mondo”, quel Bertoleoni che ne ha
proprio tante di storie da raccontare.
Visiteremo,
passando attraverso la sua candida spiaggia, lo stagno e il sentiero che arriva
sino al Faro di Punta Filetto, il gigante bianco oramai automatico, per tanti
anni casa per fanalisti e i loro figli. Più avanti, l’isola di La Presa, la più
a Nord dell’Arcipelago, attraverso la sua vegetazione bassa si raggiunge un
rudere di Seconda Guerra Mondiale.